ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno
Docente: Giorgia Maria D'Allura
Crediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). L’insegnamento introduce alle FORMATIVI discipline dell’economia e gestione delle imprese. Tratteggiato il quadro generale, il corso si concentra sui temi di gestione delle imprese proponendo le idee guida del pensiero manageriale moderno. Inoltre, esso è finalizzato all’acquisizione della capacità di comprensione dei modelli di analisi strategica a supporto dei percorsi di sviluppo delle imprese e dell’analisi del loro vantaggio competitivo. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Le conoscenze acquisite dovranno essere applicati all’analisi strategica per le decisioni aziendali. Al fine di sviluppare queste capacità, la lezione in aula è gestita dal docente in modo interattivo con l’uso di materiale didattico multimediale. Allo studente è richiesto lo svolgimento di tesine e relazioni, propedeutiche alle prove di valutazione relative all’analisi strategica di casi aziendali. 3. Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà essere in grado di assumere decisioni aziendali supportati dall’uso dei modelli di analisi strategica. A tale scopo, durante le lezioni in aula e nell’elaborazione delle tesine, allo studente sarà richiesto costantemente di valutare le scelte strategiche dell’impresa sulla base delle informazioni relative ai contesti in cui le imprese operano e alle risorse a loro disposizione. In questo modo, lo studente sarà allenato alla ricerca delle informazioni, alla valutazione e selezione di quelle considerate più utili al raggiungimento di un obiettivo, alla elaborazione delle implicazioni delle scelte effettuate. 4. Abilità comunicative (communication skills). Lo studente deve essere in grado di illustrare le categorie concettuali e i modelli utilizzati insieme alle conclusioni a cui essi giungono con proprietà di linguaggio e una struttura logica del pensiero individuando punti di forza e debolezza dei modelli e dei metodi di analisi utilizzati. Le capacità comunicative dello studente, sia in forma scritta che orale, saranno sviluppate attraverso lo svolgimento di tesine, brevi relazioni sulle testimonianze in aula, interventi al dibattito durante la lezione e la preparazione alle testimonianze in aula. Inoltre, saranno organizzate delle presentazioni di gruppo in aula su argomenti specifici al fine di sostenere il lavoro di gruppo e far sviluppare a ciascuno la capacità di esporre in pubblico. 5. Capacità di apprendimento (learning skills). La capacità di apprendimento legata all’insegnamento è legata ad un percorso graduale che considera alcuni step. In un primo momento, il corso punterà sulla definizione delle categorie concettuali, anche attraverso l’ausilio di ricerche bibliografiche. In un secondo momento, si analizzeranno i modelli teorici e questi saranno applicati a dei casi aziendali tratti dalla stampa specialistica. Infine, la capacità di applicare le categorie concettuali studiate e i modelli interpretativi sarà finalizzata all’analisi delle realtà aziendali ospitate in aula. La predisposizione di lavori individuali e di gruppo, per il quale si prevede il feed-back personale da parte del docente, facilita ulteriormente il processo di apprendimento.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria


Contenuti del corso

I MODULO (3 CFU): La gestione dell’impresa e il suo rapporto con l’ambiente DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Obiettivo del primo modulo è l’approfondimento delle categorie concettuali di riferimento del corso e l’analisi del settore attraverso le teorie di riferimento negli studi di management. In questa parte del programma si mira a far acquisire allo studente una adeguata comprensione e conoscenza dei modelli concettuali che studiano il processo decisionale dell’impresa in relazione alle caratteristiche strutturali del settore, del business e del mercato sia nella fase di nascita che in quella di sviluppo. Inoltre, in questo primo modulo sarà analizzata la natura e le fonti del vantaggio competitivo attraverso la prospettiva esterna (Modello delle 5 forze) ed interna (Risorse e Competenze) con l’obiettivo di individuare le fonti da cui proviene la capacità di competere dell’impresa e la scelta della strategia competitiva. L’analisi delle fonti del vantaggio competitivo sarà affrontato avendo cura di valutare l’effetto della variabile tempo sul processo di acquisizione, gestione e mantenimento del differenziale competitivo delle imprese. I modelli e gli strumenti di analisi strategica che lo studente deve conoscere e saper applicare a conclusione del modulo sono i seguenti: Analisi SWOT, Modello P.E.S.T., Modello delle 5 forze di Porter, Modello della Catena del Valore di Porter, Multidimensional Scaling, Conjoint Analysis; Modello di Abell, Business Model, Business Plan. TESTI DI RIFERIMENTO: Alternativa (1) - Grant, R., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, IV edizione, Il Mulino, 2011. Capitoli: 1-2-3-4-5-6-8-9-10-11-12-13. - Baglieri, D., Dagnino G.B, Faraci, R., I edizione, Isedi, 2013. Capitoli:3-14. Alternativa (2) - Ghemawat, P., Strategie aziendali e contesti competitivi, Carocci Editore, 2007. Capitoli:1-2-3-4-5. - Volpato, G., Economia e Gestione delle Imprese, 2006, Capitoli 1. Gli strumenti per la creazione del business plan possono essere approfonditi su: - Borello A., Il Business Plan: dalla valutazione dell’investimento alla misurazione dell’attività d’impresa. McGraw-Hill II MODULO (3 CFU): I processi produttivi delle imprese: progettazione, gestione e organizzazione DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Il secondo modulo si propone di analizzare i processi produttivi delle imprese di beni e di servizi. Oggetto di studio del secondo modulo sono, pertanto, le funzioni d’impresa ovvero: i processi di marketing; la distribuzione e le reti di vendita, la progettazione e gestione del processo produttivo dei beni e dei servizi. I modelli e gli strumenti di analisi strategica che lo studente deve conoscere e saper applicare a conclusione del modulo sono i seguenti: segmentazione, tecniche di gestione delle scorte, layout produttiva, catena e sistema del valore. TESTI DI RIFERIMENTO: Alternativa (1) - Baglieri, D., Dagnino G.B, Faraci, R., I edizione, Isedi, 2013. Capitoli:10; 11; 12. Alternativa (2) - Volpato, G., Economia e Gestione delle Imprese, 2006, Capitoli 3-4-5-6. III MODULO (3 CFU): Le strategie di gruppo e i percorsi di sviluppo delle imprese DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Il terzo modulo affronta le scelte strategiche di corporate; in particolare, approfondisce le scelte strategiche di integrazione orizzontale e verticale e quelle di diversificazione nelle imprese monobusiness e multibusiness. Inoltre, il modulo analizza la scelte delle strategie globali e la gestione delle imprese multinazionali attraverso l’uso degli strumenti di analisi strategica. Infine, oggetto di approfondimento del terzo modulo sono le forme organizzative a sostegno della strategia. I modelli e gli strumenti di analisi strategica che lo studente deve conoscere e saper applicare a conclusione del modulo sono i seguenti: Matrice di Gestione del Portafoglio delle Imprese Diversificate, Il better-off test, il best-alternative test, Il Diamante di Porter, la matrice di Ansoff. TESTI DI RIFERIMENTO: Alternativa (1) - Grant, R., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, IV edizione, Il Mulino, 2011. Capitoli: 7-14-15-16-17-18. Alternativa (2) - Ghemawat, P., Strategie aziendali e contesti competitivi, Carocci Editore, 2007. Capitolo: 6. - Volpato, G., Economia e Gestione delle Imprese, 2006, Capitoli 2-7.

P.S. Il programma dettagliato per giornate formative sarà pubblicato su STUDIUM.


Testi di riferimento

Lo studente può scegliere in alternativa di studiare gli argomenti oggetto del programma con la combinazione dei testi di seguito suggerita. Si precisa quanto segue. L’alternativa (1) si rivolge soprattutto agli studenti che necessitano strumenti di studi in cui prevale l’approccio analitico descrittivo. L’alternativa (2) è suggerita, invece, a coloro i quali hanno bisogno di strumenti di studio più schematici. La scelta di una alternativa piuttosto che l’altra è a completa discrezione dello studente ed è volta a incoraggiarlo ad assumere scelte autonome verso una preparazione approfondita e personalizzata all’esame. Altri testi possono essere concordati con il docente. Alternativa (1) - Grant, R., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, IV edizione, Il Mulino, 2011. Capitoli: tutti. - Baglieri, D., Dagnino G.B, Faraci, R., I edizione, Isedi, 2013. Limitatamente ai seguenti Capitoli:3- 6-10- 11-12-13-14. Alternativa (2) - Ghemawat, P., Strategie aziendali e contesti competitivi, Carocci Editore, 2007. - Volpato, G., Economia e Gestione delle Imprese, 2006, Carocci Editore. Il docente ha predisposto una dispensa “CASI ed ESERCIZI” a supporto della preparazione dell’esame disponibile su STUDIUM



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Un database di domande è presente su studium 
2Il planning delle lezioni con obiettivi settimanali e giornalieri e il riferimento al testo è fornito agli studenti su studium 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si compone di una parte scritta obbligatoria e di una parte orale facoltativa. La parte scritta obbligatoria si può svolgere secondo due modalità. Prima modalità: lo studente sostiene due prove scritte parziali durante lo svolgimento delle lezioni: la prima ad aprile (prova di metà corso) e la seconda nel mese di maggio (prova di fine corso). Per le date si rinvia alle comunicazioni a STUDIUM, ad inizio corso. Seconda modalità: lo studente sostiene una sola prova scritta complessiva negli appelli ordinari. In caso di voto negativo, le prove scritte di aprile e maggio sono ripetibili a giugno negli appelli ordinari. La prova orale è facoltativa e integra la prova scritta. Possono sostenere la prova orale gli studenti che hanno conseguito negli scritti un voto finale di almeno 16 trentesimi. L'esito della prova orale può portare ad una variazione del voto dello scritto compresa tra -2 e +2 trentesimi. Durante lo svolgimento del corso, agli studenti sarà chiesto di preparare, a casa, brevi relazioni scritte e di fornire attivi contributi ai lavori in aula (discussione dei casi, esercitazioni, simulazioni didattiche, business plan). Il docente terrà conto di tali lavori e contributi in sede di formulazione del voto a seguito degli scritti e che si formalizzeranno entro il primo appello di esami della sessione estiva.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Un database di domande è a disposzione su Studium