POLITICA ECONOMICA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: ALESSIO EMANUELE BIONDORisultati di apprendimento attesi
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il corso si propone di analizzare gli obiettivi della politica economica di efficienza allocativa, di redistribuzione del reddito e di stabilizzazione macroeconomica in un contesto nazionale ed internazionale, con particolare riferimento al contesto europeo. L'analisi sarà svolta con un approccio sia positivo che normativo volto a sottolineare l'importanza delle diverse ideologie nella scelta sia delle priorità negli obiettivi da perseguire sia degli strumenti di intervento (o di non intervento) per perseguirli. Lo studente sarà chiamato ad acquisire i contenuti proposti nel corso e a sviluppare la propria capacità di comprensione, anche attraverso ragionamenti di tipo deduttivo che gli permettano di utilizzare gli schemi di riferimento teorici come possibile chiave interpretativa dei temi di politica economica di più recente attualità.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per stabilire quali sono i criteri alla base della scelta, se necessaria, di una priorità tra gli obiettivi di politica economica da conseguire, nonché per confrontare e valutare gli strumenti da utilizzare in base alla loro diversa connotazione ideologica ed efficacia. L'analisi di casi tratti dalla realtà contemporanea sarà svolta attraverso l'ausilio di opportuni dati e indicatori di carattere quantitativo tratti dalle statistiche e dai documenti ufficiali. Questo approccio permetterà di verificare le capacità acquisite dallo studente nell'interpretazione di dati di carattere quantitativo per la descrizione di fenomeni socio-economici, interpretabile, nell'ambito di codesta disciplina, come capacità di "saper fare".
3. Autonomia di giudizio (making judgements): La politica economica è una scienza sociale e come tale la priorità nel conseguimento degli obiettivi, le scelte operate, nonché il suo stesso ruolo possono essere valutati diversamente a seconda dell'approccio teorico che si adotta. Lo studente deve essere messo in grado di acquisire la consapevolezza che le diverse soluzioni di policy proposte rispondono a diversi approcci teorici (a volte anche diversi per ideologia) e deve pertanto sviluppare capacità critiche e autonomia di giudizio nella risoluzione dei casi concreti proposti. L'acquisizione di capacità critiche e autonomia di giudizio va sviluppata stimolando la partecipazione in aula.
4. Abilità comunicative (communication skills): Il corso ha tra i suoi obiettivi principali anche quello di fare acquisire agli studenti un linguaggio tecnico ed economico appropriato che possa essere utile strumento di comunicazione e di presentazione nel mondo del lavoro. Essi dovranno essere in grado di individuare le determinanti dei principali fenomeni economici su cui si interroga la politica economica (fallimenti di mercato, inflazione, disoccupazione, debito pubblico, debito estero, crescita economica) e di trasmettere le conoscenze acquisite in forma sia scritta che orale. Eventuali seminari di approfondimento delle tematiche del corso, svolti da esperti del mondo accademico o da altre figure istituzionali, contribuiranno a sviluppare nello studente la propria capacità di interazione e di approfondimento critico dei temi del corso.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): La capacità di apprendimento dello studente si costruirà proprio durante lo svolgimento del corso, imparando a gestire i concetti di stampo economico che sono oggetto delle decisioni politiche, comprendendone tempi e significato, alla luce dei modelli studiati.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Propedeuticità: nessuna. Tuttavia, per seguire proficuamente il corso, sono fondamentali conoscenze di base di microeconomia e di macroeconomia.
Frequenza lezioni
Frequenza in persona.
Contenuti del corso
La politica economica e il conflitto. La teoria normativa della politica economica. I fondamenti dell'economia del benessere. Interventi per la correzione di fallimenti microeconomici: le esternalità e le asimmetrie informative.
I regimi di disequilibrio macroeconomico. Il livello del reddito aggregato nei modelli di base per l'analisi macroeconomica. La politica fiscale. La politica di bilancio nell'Eurozona.
Interventi di regolamentazione in presenza di fallimenti microeconomici del mercato: il potere di mercato e le politiche antitrust.
Distribuzione del reddito e benessere sociale. Welfare State: i sistemi pensionistici. La moneta e la politica monetaria. La politica monetaria nell'Eurozona.
L'inflazione e le politiche anti-inflazionistiche. La deflazione. La curva di Phillips. Le politiche di crescita e sviluppo.
La bilancia dei pagamenti e i tassi di cambio. Gli effetti delle politiche macroeconomiche in economia aperta: il modello IS-LM-BP. Il processo di integrazione nell'UE: principali istituzioni e politiche economiche europee. La politica economica nell'era della globalizzazione.
Testi di riferimento
1. Cellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, III edizione, 2019.
2. Marelli E. - Signorelli M., Politica economica. Le politiche nel nuovo scenario europeo e globale, Giappichelli, Torino, II edizione, 2019.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | La politica economica e il conflitto. | Testo 1: cap. 1 |
2 | La teoria normativa della politica economica: modello in forma strutturale e in forma ridotta. Obiettivi fissi e flessibili. Teorema di Tinbergen. | Testo 1: cap. 2 |
3 | I fondamenti dell'economia del benessere: vecchia e nuova scuola. I e II teorema fondamentale. | Testo 1: cap.3 |
4 | Economia del benessere: Rappresentazioni attraverso la scatola di Edgeworth e la frontiera delle utilità possibili | Testo 1: cap.3 |
5 | Le esternalità. | Testo 1: cap.8 |
6 | Le asimmetrie informative pre e post contrattuali. | Testo 1: cap.11 |
7 | I regimi di disequilibrio macroeconomico. | Testo 1: cap.16 |
8 | I modelli di base per l’analisi macroeconomica: il modello reddito- spesa; il principio del moltiplicatore keynesiano. La curva IS. | Testo 1: cap.17 |
9 | I modelli di base per l’analisi macroeconomica: la curva LM. Il modello IS-LM. Il modello macroeconomico AD-AS con prezzi e quantità endogeni. | Testo 1: cap.17 |
10 | La politica fiscale: contabilità pubblica e procedura per l’approvazione del bilancio pubblico. Patto di stabilità e crescita e Fiscal Compact. | Testo 1: cap.18;Testo 2: cap.18 |
11 | La politica fiscale: effetti macroeconomici della politica fiscale. Il teorema di equivalenza ricardiana. | Testo 1: cap.18 |
12 | I problemi di gestione del debito pubblico in Italia e in Europa. La crisi dei debiti sovrani e le risposte dell'UE. | Testo 1: cap.18; Testo 2: cap.19 |
13 | Potere di mercato: richiami alla teoria del monopolio e forme di regolamentazione. | Testo 1: cap.6 |
14 | Le politiche antitrust. | Testo 1: cap.7 |
15 | La distribuzione del reddito e il benessere sociale. Definizioni di povertà. | Testo 1: cap.12 |
16 | Il welfare state in Italia e in Europa. | Testo 1: cap.13 |
17 | I sistemi pensionistici e le politiche di riforma dagli anni ’90 ad oggi. | Testo 1: cap.13 |
18 | Le politiche industriali e regionali. | Testo 1: cap.14 e 15 |
19 | La politica monetaria: i moltiplicatori della base monetaria. I canali di creazione della base monetaria. | Testo 1: cap.19 |
20 | La politica monetaria nell'Eurozona: obiettivi e strumenti della BCE | Testo 1: cap.19; Testo 2: cap.17 |
21 | La politica monetaria della BCE negli anni della crisi finanziaria: strumenti convenzionali e non convenzionali. | Testo 1: cap. 19; Testo 2: capp.17 e 19 |
22 | L’inflazione e le politiche anti-inflazionistiche. | Testo 1: cap.20 |
23 | L’inflazione e le politiche anti-inflazionistiche: la teoria della scuola da spinta da costi. Il morbo di Baumol. La deflazione. | Testo 1: cap.20 |
24 | La curva di Phillips e le politiche del lavoro. | Testo 1: cap.21 |
25 | La bilancia dei pagamenti e i tassi di cambio. I meccanismi di aggiustamento dei diversi regimi di cambio. | Testo 1: cap.23 |
26 | La teoria della bilancia dei pagamenti e la curva BP. Il modello IS- LM-BP. | Testo 1: cap.23-24 |
27 | Il modello IS-LM-BP: effetti delle politiche fiscali e monetarie in economia aperta con cambi fissi e flessibili. | Testo 1: cap.24 |
28 | Il modello IS-LM-BP: effetti delle politiche fiscali e monetarie in economia aperta con cambi fissi e flessibili. | Testo 1: cap.24 |
29 | Introduzione alle politiche di crescita e sviluppo. | Testo 1: cap.25 |
30 | Introduzione al processo di integrazione nell'UE. | Testo 1: cap.26; Testo 2: cap.15 |
31 | La politica economica tra globalizzazione e nuovo protezionismo. | Testo 1: cap.27; Testo 2: cap.14 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per sostenere l'esame è necessario iscriversi entro 5 giorni dalla data dell'appello d'esame.
L'esame si compone di una prova scritta e di una prova orale.
Le prove scritte consisteranno in quesiti a risposta aperta che possono richiedere soluzioni algebriche e grafiche, sempre corredate da opportuni commenti. Esse sono volte a valutare: la conoscenza della disciplina da parte dell’esaminato; la capacità di questi di utilizzare un linguaggio tecnico adeguato; la capacità di analisi critica; la capacità di applicare e fare gli opportuni collegamenti fra le diverse parti del programma al fine di elaborare una visione complessiva della disciplina.
La prova orale è volta a verificare la padronanza degli argomenti affrontati anche nella prova scritta, la capacità di esposizione orale degli argomenti in programma e la capacità di collegamento tra i vari argomenti.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Domande di autoverifica ed esercizi sono riportati alla fine di ogni capitolo del libro di testo 1; le soluzioni degli esercizi sono disponibili sul sito dell'editore.