MACROECONOMIA
Anno accademico 2016/2017 - 2° annoCrediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 1°
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Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente che supera l’esame di Macroeconomia conoscerà i principali meccanismi di funzionamento di un sistema economico nazionale e li integrerà in un unico modello di rappresentazione del sistema cogliendone anche i limiti. Sarà in grado di connettere tra loro le principali variabili macroeconomiche: produzione, consumi, investimenti, risparmi, occupazione, inflazione, tassi di interesse. Riuscirà a farlo anche in un contesto aperto in cui le diverse economie nazionali scambiano beni e servizi tra loro. Riuscirà a comprendere gli andamenti dei tassi di cambio e la loro connessione con i tassi di interesse. Potrà infine comprendere le ragioni dell’insorgenza di alcune patologie dei sistemi economici nazionali e sopranazionali. L'insieme delle conoscenze acquisite costituisce la base del "sapere". Sotto il profilo didattico, gli strumenti previsti consistono essenzialmente in lezioni frontali ed esercitazioni. A colloqui ed interrogazioni, nel corso dell'attività formativa e a conclusione della stessa, è demandata la verifica dell'efficacia della attività di formazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il sapere di base acquisito nell’insegnamento di Macroeconomia permette allo studente di interpretare i fatti delle economie e di simularli in piccoli esperimenti mentali controllati. L’uso degli ‘esercizi’ ossia di semplici simulazioni numeriche di sistemi economici o di pezzi di essi permette di far emergere le principali interrelazioni e di coglierne la portata in vista soprattutto della discussione degli interventi necessari per correggere le distorsioni e le inefficienze. La capacità dello studente di leggere i sistemi economici e di apprezzarne le linee evolutive si manifesta anche attraverso la lettura ed il commento di sistemi di informazioni quantitative sulle economie nazionali o sopranazionali. La verifica del grado di capacità raggiunta nel "saper fare" è affidata all'utilizzo di banche dati, all'analisi critica di casi concreti, al commento di report e tabelle riferite ai fenomeni economici. Le prove in itinere e l'esame finale formalizzano il risultato conseguito.
Autonomia di giudizio: L'insieme delle attività formative previste concorre a sviluppare nello studente capacità di giudizio, ovvero: capacità di valutare in modo critico cause ed effetti dei più rilevanti fenomeni macroeconomici (disoccupazione, inflazione, crisi finanziaria); di proporre interpretazioni di natura diversa e alternative dei suddetti fenomeni; di immaginare dinamiche evolutive nel medio periodo; di suggerire possibili soluzioni di policy. Sul piano della didattica, si fa ricorso prevalentemente a gruppi di lavoro per stimolare conversazioni e dibattiti su casi concreti riferiti ad una particolare realtà economica. Ciò servirà, altresì, a fornire elementi di verifica della autonomia di giudizio maturata dallo studente, verifica che trova posto anche in sede di prove in itinere e di esame orale.
Abilità comunicative: L’insegnamento di Macroeconomia tende anche a trasferire allo studente la capacità di comunicare ed interagire con altri individui sui temi del funzionamento dei sistemi economici aggregati. Lo studente sarà in grado di trasferire le conoscenze acquisite nel corso di insegnamento, applicandole alla soluzione delle principali questioni macroeconomiche. In particolare lo studente che supera l’esame di Macroeconomia è capace di spiegare la natura e le origini di un problema macroeconomico in modo efficace, mostrando abilità comunicative e di interazione: un requisito, questo, fondamentale anche per i futuri rapporti di lavoro. A questo scopo, si fa ampio ricorso, nell'ambito delle attività didattiche, a seminari, prove scritte, incontri con figure istituzionali, confronti in aula tra gruppi di lavoro. La verifica delle abilità comunicative acquisite può essere affidata tanto alla prova in itinere che a quella finale, siano esse in forma scritta che orale.
Capacità di apprendimento: Lo studio dei fenomeni macroeconomici permette di sviluppare capacità di apprendimento utilizzabili anche in altri contesti disciplinari e professionali. La costruzione e la rappresentazione dei sistemi economici, nonché l’osservazione delle interazioni tra i diversi fenomeni, conferiscono allo studente la capacità di modellare altri fenomeni economici, sia al livello individuale sia al livello aggregato. Tra gli strumenti didattici utilizzati, assumono particolare rilevanza nel processo di apprendimento le simulazioni numeriche e le analisi di dati. La verifica di tale descrittore è svolta sia nel corso della attività formativa (lezioni frontali, esercitazioni, seminari) che nelle prove in itinere ed in quella finale.
Prerequisiti richiesti
È CONSIGLIABILE SUPERARE GLI ESAMI DI MATEMATICA GENERALE E DI MICROECONOMIA PRIMA DI SOSTENERE QUELLO DI MACROECONOMIA
Frequenza lezioni
DI NORMA OBBLIGATORIA
Contenuti del corso
Introduzione alla macroeconomia. La misurazione e la struttura dell'economia nazionale. Produttività, output e occupazione. Consumo, risparmio e investimento. Risparmio e investimento in economia aperta. Crescita di lungo periodo. Il mercato finanziario, la moneta ed i prezzi. Il Modello IS-LM/AS-AD: una struttura generale per l'analisi macroeconomica. L'analisi del ciclo economico. Salari e prezzi rigidi. Il ciclo e la stabilizzazione. Disoccupazione ed inflazione. Il ciclo economico in una economia aperta. La politica monetaria e la banca centrale. La spesa pubblica ed il suo finanziamento.
Testi di riferimento
1) Abel, A.B., Bernanke, B.S., Croushore, D. Bottazzi. L. MACROECONOMIA, ISEDI, Aprile 2016