Consigli per la stesura della tesi e informazioni generali
Quando puoi chiedere la tesi di laurea?
Verifica il tuo carico di studio rimanente e verifica la disponibilità del tuo possibile relatore per tempo utile . Formalmente chiedi la tesi almeno 3 mesi della laurea.
Come scegli il relatore?
La scelta del relatore non segue un protocollo oggettivo, ma è molto soggettiva. Ciò che ti consigliamo è scegliere la disciplina sulla quale vuoi specializzare la fase conclusiva del tuo percorso triennale. Sceglierai in base a dei parametri che saranno diversi da studente a studente. Non seguire le mode, ma scegli in relazione ai tuoi interessi!
Qual è la procedura per richiedere la tesi?
Prendi un appuntamento con un tuo docente e verifica la sua disponibilità a seguirti in questo nuovo percorso. Verificato ciò, inoltra la richiesta sul GOMP così da formalizzare la scelta della materia e del relatore. Dopodiché sceglierete con il relatore l’argomento e l’obiettivo del lavoro, le fasi progettuali, dove trovare il materiale bibliografico. La tesi di laurea sarà per te una nuova esperienza formativa e di vita!
La sequenza formale delle azioni per arrivare all'esame di laurea è descritta qui.
Cosa devi conoscere?
E’ importantissimo documentarsi sugli aspetti formali di questa nuova esperienza che troverai nei seguenti link, che ti invitiamo a leggere con attenzione massima!
- Linee guida "Prova finale" (come modificate nella seduta del Consiglio di Dipartimento del 13/10/2016)
- Allegato 1 - Indicazioni per lo svolgimento dell'elaborato
Come si compone una tesi?
Da cosa dipende il voto finale alla laurea?
Il voto conclusivo è frutto di diversi parametri (che puoi trovare ben esplicitati nelle linee guida Linee guida "Prova finale" ), ma anche frutto della valutazione del tuo Relatore e della Commissione di laurea. Verosimilmente un lavoro di tesi rappresenta l’approfondimento di un tema, la capacità del candidato nel saper articolare, approfondire e sviluppare il lavoro finale. Ecco perché diventa importante nell’approfondimento rappresentare all’interno del testo un numero consistente di riferimenti bibliografici (in grassetto) cosicché si possa evincere il grado di approfondimento e l’attualità delle informazioni trattate (con la citazione dell’anno) (esempio Stiglitz 2022). Altro elemento di valutazione sono le elaborazioni effettuate dal candidato e le elaborazioni copiate. C’è una grande differenza che trova altrettanto riflesso nella valutazione finale del saggio.
La presentazione davanti la Commissione è il momento cruciale, dove occorre saper presentare l’argomento e nella sintesi riuscire a far comprendere struttura, fonti, bibliografia prevalente, risultati e conclusioni.
Vogliamo salutarti così:
Gent.mi Laureandi
Il vostro periodo di formazione triennale sta per concludersi, con la soddisfazione Vostra e delle Vostre famiglie. In vista delle sedute di laurea, che rappresentano un esame a tutti gli effetti, vogliate prendere visione delle seguenti informazioni:
I docenti del cdl di Economia vi hanno offerto il meglio, adesso tocca a Voi saperlo sfruttare e valorizzare. Siamo orgogliosi per averci scelto! Il Presidente
Prof. Benedetto Torrisi
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