ISTITUZIONI DI ECONOMIA P - Z

Anno accademico 2024/2025 - Docente: LIVIO FERRANTE

Risultati di apprendimento attesi

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Il Corso intende offrire agli studenti strumenti di comprensione della realtà economica. Quella realtà è costituita da fatti direttamente osservabili e altri meno facili da osservare. La scienza economica serve a spiegare quei fatti in modo da poterli prevedere ed, eventualmente, modificare. I fatti economici sono tutti quelli che implicano l’uso di risorse materiali e immateriali. Quell’uso è la risultante di scelte individuali o di somme di scelte individuali. All’economia spetta il compito di comprendere quelle scelte e le loro implicazioni, individuali e collettive.  A questo fine si combinano, nel rispetto del metodo scientifico, le ipotesi astratte e l’osservazione empirica. Si assume che le scelte rispondano ad un criterio (uno di questi è il principio di ottimizzazione) e si assume pure che esista uno stato del sistema economico in cui le scelte sono compatibili tra loro (ciò che gli economisti chiamano equilibrio).  Una tale rappresentazione deve essere tuttavia sottoposta a verifica empirica. Non può essere conservata un’ipotesi teorica che venga smentita dai fatti. Occorre in quel caso ricercare un’altra ipotesi teorica e sottoporla di nuovo a verifica empirica, fino a quando un’ipotesi venga validata. Non sempre la verifica empirica dà risultati attendibili. Si possono infatti commettere errori se non si segue un convalidato protocollo di analisi dei dati. Il corso porterà gli studenti a possedere un bagaglio di conoscenze solido ma li metterà anche nelle condizioni di saper abbandonare quel bagaglio laddove esso si riveli, ad un certo punto, inadeguato a comprendere i fenomeni in esame.

 

Conoscenza e comprensione: lo studente è in grado di comprendere sia le teorie e i fenomeni microeconomici relativi al funzionamento dei mercati sia le linee che possono ispirare le azioni di politica economica. Ulteriore cura viene riservata all'analisi dei mercati concorrenziali ed alle modalità di regolamentazione dei settori di attività economica.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione: lo studente, grazie al continuo rimando ai dati che misurano i fenomeni economici illustrati e mediante esempi estratti dalla vita quotidiana, acquisirà gli strumenti metodologici che gli permetteranno l'applicazione delle conoscenze economiche di base. Inoltre, la presenza di materiali di approfondimento e casi di studio messi a disposizione dal docente e organizzazione di gruppi di lavoro darà la possibilità di creare un'interazione permanente tra classe e docente.

 

Autonomia di giudizio: lo studente acquisisce strumenti metodologici utili per l'analisi e l'interpretazione dei fenomeni di tipo micro e macroeconomico, anche a livello internazionale, ed è in grado di valutarne criticamente il contesto istituzionale.

 

Abilità comunicative: lo studente sviluppa e rafforza le capacità comunicative, di elaborazione e sintesi dei dati relativi a problematiche oggetto di studio, anche tramite l'acquisizione di terminologia economica specifica.

 

Capacità di apprendimento: lo studente verrà introdotto ad una modalità di studio di livello superiore, che gli consentirà la scomposizione dei problemi nella loro complessità e di gestirne le soluzioni nelle applicazioni specifiche. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Didattica frontale

Prerequisiti richiesti

Nessun prerequisito

Frequenza lezioni

Fortemente consigliata

Contenuti del corso

1.  Principi dell'economia (ACEMOGLU ET AL., CAP. 1)

2.  L'uso dei modelli economici (ACEMOGLU ET AL., CAP. 2)

3.  Ottimizzazione (ACEMOGLU ET AL., CAP. 3)

4.  Domanda, offerta, equilibrio (ACEMOGLU ET AL., CAP. 4)

5.Consumatori e incentivi (ACEMOGLU ET AL., CAP. 5) 

6.Imprese e incentivi (ACEMOGLU ET AL., CAP. 6)

7. La concorrenza perfetta e la mano invisibile (ACEMOGLU ET AL., CAP. 7)

 8.  Commercio internazionale (ACEMOGLU ET AL., CAP. 8)

11.  I mercati dei fattori di produzione (ACEMOGLU ET AL., CAP. 11)

12.  Monopolio (ACEMOGLU ET AL., CAP. 12)

13.  Teoria dei giochi e gioco strategico (ACEMOGLU ET AL., CAP. 13)

14.  Oligopolio e concorrenza monopolistica (ACEMOGLU ET AL., CAP. 14)

15.  Trade-off che coinvolgono tempo e rischio (ACEMOGLU ET AL., CAP. 15)

16.  L'economia dell'informazione (ACEMOGLU ET AL., CAP. 16)

17.  Aste e contrattazioni (ACEMOGLU ET AL., CAP. 17)

18.  Economia sociale (ACEMOGLU ET AL., CAP. 18)

19.  La ricchezza delle nazioni: gli aggregati macroeconomici (ACEMOGLU ET AL., CAP. 19)

20.  Il reddito aggregato (ACEMOGLU ET AL., CAP. 20)

21.  La crescita economica (ACEMOGLU ET AL., CAP. 21)

22.  Perché esiste uno sviluppo diseguale? (ACEMOGLU ET AL., CAP. 22)

23.  Occupazione e disoccupazione (ACEMOGLU ET AL., CAP. 23)

24.  I mercati del credito (ACEMOGLU ET AL., CAP. 24)

25.  Il sistema monetario (ACEMOGLU ET AL., CAP. 25)

26.  Le fluttuazioni economiche nel breve periodo (ACEMOGLU ET AL., CAP. 26)

27.  La politica macroeconomica anticiclica (ACEMOGLU ET AL., CAP. 27)

30.  Dal modello di Reddito-Spesa al modello AS-AD (APPENDICE)

Testi di riferimento

ACEMOGLU D., LAIBSON D., LIST JOHN A. (2024), Principi di Economia Politica. Teoria ed Evidenza  Empirica, Terza Edizione, PEARSON Italia

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Principi dell'economiaACEMOGLU ET AL., CAP. 1
2L'uso dei modelli economiciACEMOGLU ET AL., CAP. 2
3Ottimizzazione ACEMOGLU ET AL., CAP. 3
4Domanda, offerta, equilibrioACEMOGLU ET AL., CAP. 4
5Consumatori e incentiviACEMOGLU ET AL., CAP. 5
6Imprese e incentiviACEMOGLU ET AL., CAP. 6
7La concorrenza perfetta e la mano invisibileACEMOGLU ET AL., CAP. 7
8Commercio internazionaleACEMOGLU ET AL., CAP. 8
9I mercati dei fattori di produzione ACEMOGLU ET AL., CAP. 11
10Monopolio ACEMOGLU ET AL., CAP. 12
11Teoria dei giochi e gioco strategicoACEMOGLU ET AL., CAP. 13
12Oligopolio e concorrenza monopolisticaACEMOGLU ET AL., CAP. 14
13Trade-off che coinvolgono tempo e rischioACEMOGLU ET AL., CAP. 15
14L'economia dell'informazioneACEMOGLU ET AL., CAP. 16
15Aste e contrattazioniACEMOGLU ET AL., CAP. 17
16Economia socialeACEMOGLU ET AL., CAP. 18
17La ricchezza delle nazioni: gli aggregati macroeconomiciACEMOGLU ET AL., CAP. 19
18Il reddito aggregatoACEMOGLU ET AL., CAP. 20
19La crescita economicaACEMOGLU ET AL., CAP. 21
20Perché esiste uno sviluppo diseguale?ACEMOGLU ET AL., CAP. 22
21Occupazione e disoccupazioneACEMOGLU ET AL., CAP. 23
22I mercati del credito ACEMOGLU ET AL., CAP. 24
23Il sistema monetarioACEMOGLU ET AL., CAP. 25
24Le fluttuazioni economiche nel breve periodoACEMOGLU ET AL., CAP. 26
25La politica macroeconomica anticiclicaACEMOGLU ET AL., CAP. 27
26Dal modello di Reddito-Spesa al modello AS-AD ACEMOGLU ET AL., Appendice

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta ed orale separate

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Si veda il programma. Sul portale studium saranno inoltre rese disponibili alcune prove
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