ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO P - Z
Anno accademico 2021/2022 - 1° annoCrediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
1. Conoscenza e capacità di comprensione. L’insegnamento si propone di fornire le chiavi di lettura per un’adeguata conoscenza e comprensione, oltreché delle fonti normative e dei relativi criteri interpretativi, degli istituti fondamentali del diritto privato più strettamente legati al processo economico sotto il profilo della disciplina dei soggetti (persona fisica ed enti giuridici), dei beni e della circolazione dei diritti, delle obbligazioni e del credito, del contratto in generale e dei modelli negoziali più ricorrenti e maggiormente significativi, della responsabilità civile: il tutto in una prospettiva sistematica di fondo particolarmente attenta alle frequenti modifiche normative anche di fonte comunitaria, nonché all’orientamento giurisprudenziale e dottrinale e all’incidenza della prassi nell’evoluzione socio-economica dei singoli istituti. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. L’insegnamento ha lo scopo di consentire allo studente di ricostruire ed interpretare la vasta gamma tipologica delle situazioni e degli interessi giuridicamente rilevanti sul piano privatistico, individuandone la disciplina e le implicazioni ed applicando in concreto le conoscenze e gli strumenti acquisiti durante il corso di lezioni e sviluppati con un attento studio della materia. 3. Autonomia di giudizio. L’insegnamento tende a far acquisire allo studente la capacità di cogliere ed elaborare le ragioni poste alla base delle scelte del legislatore, cogliendo i reali interessi sottesi ai vari istituti e che ne ispirano le relative forme di tutela. In particolare, lo studente dovrà essere posto in condizione di giudicare se ed in che misura tale tutela risulti effettivamente adeguata al perseguimento e alla concreta attuazione delle finalità di politica legislativa che ne stanno alla base, anche nell’ottica delle inevitabili ripercussioni sul piano socio-economico e dell’esigenza di attingere soluzioni giuridicamente equilibrate in grado di conciliare interesse individuale ed interesse generale; e di discernere altresì fra aspetti positivi e negativi, vantaggi e svantaggi connessi alla disciplina normativa e alle possibili opzioni tra forme alternative di tutela apprestate dal legislatore, con particolare riguardo alla distribuzione e circolazione della ricchezza e del credito. 4. Abilità comunicative. Il corso deve porre lo studente nella condizione di trasferire ed applicare all’esterno le conoscenze acquisite, utilizzando una modalità di esposizione logico-argomentativa conforme ai principi portanti della materia ed altresì consona ad un linguaggio giuridico tecnicamente appropriato. In particolare, egli dovrà essere in grado di fornire pareri, consulenza ed assistenza sulle tematiche oggetto dell’insegnamento: dalla consultazione, interpretazione ed applicazione della normativa giusprivatistica in generale alle obbligazioni, dalle modalità di stipula di contratti (con precipua riguardo a quelli più frequenti e rilevanti nella prassi socio-economica), ai problemi della responsabilità del produttore e così via. 5. Capacità di apprendimento. Il superamento della materia deve basarsi su una rigorosa valutazione in sede d’esame del raggiungimento da parte dello studente di un livello di preparazione e di competenza che gli consenta di affrontare lo studio degli altri insegnamenti dell’area giusprivatistica e non, nonché di quelli anche non giuridici e che tuttavia possano presentare significative implicazioni con questi ultimi.
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Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Prerequisiti richiesti
Nessuno
Frequenza lezioni
Di norma obbligatoria.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Contenuti del corso
I PARTE
PERSONE E DIRITTI REALI
Situazioni giuridiche soggettive e rapporto giuridico. Fatto, atto, negozio, contratto. Prescrizione e decadenza. Pubblicità dei fatti giuridici e trascrizione. Tutela giurisdizionale dei diritti e prova dei fatti giuridici. I soggetti del rapporto giuridico: persona fisica, persona giuridica ed enti di fatto, organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Capacità giuridica e di agire, amministrazione di sostegno, capacità naturale, legittimazione. L’oggetto del rapporto giuridico: bene in senso giuridico, relative classificazioni e nuove tipologie di beni. Diritti reali, diritti di credito e diritti personali di godimento. Pegno, ipoteca e privilegi. La proprietà: contenuto, funzione, limiti e modi d'acquisto della proprietà, azioni a tutela della proprietà. Comunione, condominio e multiproprietà. Possesso e detenzione, azioni possessorie, usucapione.
Testi di riferimento:
1. TORRENTEA.-SCHLESINGER P., Manuale di diritto privato, 25a edizione, Giuffrè, 2021: capp. VI; VII (§§ da 41 a 60 e da 69 a 78); da VIII a X; XII (§§ da 122 a 128); XIII (§§ da 131 a 133 e da 137 a 143); XIV (§ 144); XV; XVI; XXII; XXIII; LXXXI.
oppure
2. PARADISO M., Manuale di diritto privato. Rapporti patrimoniali, Giappichelli, 2021: capp. da 5 a 9; 11; da 13 a 15; 16 (§ 1); da 17 a 19; da 43 a 45.
II PARTE
DIRITTI DI CREDITO E OBBLIGAZIONI
Fonti delle obbligazioni. Diritto di credito, obbligazione, requisiti del rapporto obbligatorio e caratteri della prestazione. Obbligazione civile e naturale (giuoco e scommessa). Le obbligazioni pecuniarie e gli interessi. Obbligazioni solidali e parziarie, divisibili ed indivisibili, alternative e facoltative. Esatto adempimento, diligenza e buona fede. Modi di estinzione diversi dall'adempimento. Circolazione del credito e modificazioni soggettive attive e passive del rapporto obbligatorio: cessione del credito e cessione dei crediti d’impresa (factoring), surrogazione, delegazione, espromissione, accollo. Responsabilità per inadempimento e tutela “esterna” del credito, mora del debitore e del creditore. Garanzie del credito e responsabilità patrimoniale del debitore: fideiussione e contratto autonomo di garanzia, mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale (surrogatoria, revocatoria, sequestro, diritto di ritenzione), esecuzione forzata generica e in forma specifica. Le obbligazioni di fonte non contrattuale: il fatto illecito, le promesse unilaterali e i titoli di credito, le obbligazioni nascenti dalla legge (gestione d’affari, indebito, arricchimento senza causa).
Testi di riferimento:
1.TORRENTE A.-SCHLESINGER P., Manuale di diritto privato, 25a edizione, Giuffrè, 2021: capp. da XVII a XXI; XXIV; XLVII (§ 417); XLVIII (§§ da 418 a 420); LI (§§ da 426 a 431; 433-434); LIV-LV.
oppure
2. PARADISO M., Manuale di diritto privato. Rapporti patrimoniali, Giappichelli, 2021: capp. da 20 a 29; da 40 a 42; 51 (§§ 2,3,4); 52 (§ 7).
III PARTE
IL CONTRATTO
Contratto e autonomia contrattuale; contratto, negozio e atti unilaterali. Requisiti del contratto: a) accordo: proposta, accettazione e conclusione del contratto; contratti consensuali e reali; offerta al pubblico; forme anomale di conclusione del contratto, contratti per adesione e “contratti del consumatore”; responsabilità precontrattuale; b) causa: causa e motivi, presupposizione, astrazione causale; c) oggetto; d) forma. Clausole accessorie: condizione, termine, modo; clausola penale e caparra. Obblighi di contrarre: contratto imposto, preliminare, opzione, prelazione convenzionale e legale. Interpretazione del contratto. Effetti del contratto: contratti ad effetti reali e ad effetti obbligatori; effetti tra le parti e rispetto ai terzi; conflitti di titolarità fra più acquirenti di uno stesso diritto; integrazione ed esecuzione del contratto. Altre vicende del contratto: rappresentanza legale e volontaria e contratto concluso dal rappresentante, procura e mandato, contratto per persona da nominare, contratto a favore di terzi, cessione del contratto, simulazione, negozio fiduciario. Validità e invalidità del contratto: nullità e annullabilità, conseguenze dell’invalidità fra le parti e rispetto ai terzi. Recesso, rescissione e risoluzione del contratto. Singoli contratti (oltre quelli già indicati nelle altre parti del programma): vendita, locazione, leasing, mandato, comodato, mutuo, donazione, franchising, subfornitura.
Testi di riferimento:
1.TORRENTE A.-SCHLESINGER P., Manuale di diritto privato, 25a edizione, Giuffrè, 2021: capp. da XXV a XXXVIII; XXXIX (§§ da 358 a 363; 364); XL-XLI; XLIII (§§ da 384 a 386; 388); XLIV (§§ 390; 394); XLV (§§ 400-401); LXXX.
oppure
2. PARADISO M., Manuale di diritto privato. Rapporti patrimoniali, Giappichelli, 2021: capp. da 30 a 39; 46; 47 (§§ da 1 a 10); 48; 50 (§ 1); 51(§ 1); 54.
Testi di riferimento
1.TORRENTE A.-SCHLESINGER P., Manuale di diritto privato, 25a edizione, Giuffrè, 2021 (capp. e §§ indicati nel programma di ciascuna parte) |
2. PARADISO M., Manuale di diritto privato. Rapporti patrimoniali, Giappichelli, 2021 (capp. e §§ indicati nel programma di ciascuna parte).
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Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Rapporto giuridico e situazioni giuridiche soggettive attive e passive. Aspettativa condizionale. | Testo 1: capp. VI e XXXV; Testo 2: cap. 5 |
2 | Circolazione dei diritti, acquisto a titolo originario e derivativo. Pubblicità e trascrizione. | Testo 1: cap. LXXXI; Testo 2: capp. 5 e 43 |
3 | Il soggetto persona fisica: capacità, legittimazione e titolarità. Enti giuridici con e senza personalità giuridica e relative classificazioni. | Testo 1: cap. VII; Testo 2: capp. 6 e 7 |
4 | Nozione di patrimonio, autonomia patrimoniale perfetta ed imperfetta. Il c.d. patrimonio separato. L’oggetto del rapporto giuridico: i beni. | Testo 1: capp. VII e VIII; Testo 2: capp. 14 e 22 |
5 | Prescrizione e decadenza. Proprietà: limiti e obblighi | Testo 1: capp. X e XIII; Testo 2: capp. 45 e 15 |
6 | Divieto di atti emulativi e abuso del diritto, immissioni e tutela della salute. La c.d. espropriazione anomala o sostanziale. | Testo 1: cap. XIII; Testo 2: cap.15 |
7 | Acquisto a titolo derivativo e a titolo originario della proprietà. In particolare: accessione, possesso vale titolo e usucapione. Azioni petitorie e azioni possessorie. | Testo 1: capp. XIII e XV; Testo 2: cap. 15 |
8 | Possesso e detenzione. Tutela. | Testo 1: cap. XV: Testo 2: cap. 18 |
9 | I diritti reali di godimento su cosa altrui: caratteri generali | Testo 1: capp. XIII e XV: Testo 2: cap. 16 |
10 | Conflitti di titolarità e relativi criteri di soluzione. Fonti delle obbligazioni, requisiti del rapporto obbligatorio e della prestazione e relativa tipologia. | Testo 1: capp. XXXIV e XVII; Testo 2: capp. 18, 43, 21 e 22. |
11 | Obbligazioni solidali e parziarie. Obbligazioni indivisibili e collettive. | Testo 1: cap. XVIII; Testo 2: cap. 22. |
12 | Obbligazioni alternative e facoltative. Datio in solutum e novazione. | Testo 1: capp. XVIII e XX; Testo 2: capp. 22 e 26. |
13 | Obbligazione civile e obbligazione naturale; esecuzione forzata generica e in forma specifica. | Testo 1: cap. XVII; Testo 2: capp. 22, 28 e 29. |
14 | Garanzie reali e garanzie personali. | Testo 1: capp. XXIII e XLVIII; Testo 2: capp. 29 e 51. |
15 | Modifiche soggettive attive del rapporto obbligatorio: cessione del credito e factoring. Modificazioni soggettive passive del rapporto obbligatorio: delegazione di pagamento e di debito. | Testo 1: cap. XIX; Testo 2: cap. 27. |
16 | Espromissione e accollo interno ed esterno. Adempimento del debitore, “per mezzo del terzo” e “del terzo”, surrogazione di pagamento. | Testo 1: capp. XIX e XX; Testo 2: capp. 27, 24. |
17 | Mora debendi e mora credendi. Impossibilità sopravvenuta della prestazione e responsabilità per inadempimento del debitore. Mezzi di conservazione della garanzia generica patrimoniale. | Testo 1: capp. XXI, XX e XXIV; Testo 2: capp. 24, 25 e 28. |
18 | Le obbligazioni non contrattuali: promesse unilaterali e obbligazioni ex lege (gestione d’affari, indebito e arricchimento senza causa). Fatto, atto, negozio, contratto. | Testo 1: capp. LI e LIV; Testo 2: capp. 9 e 42. |
19 | Trattative e responsabilità precontrattuale. Preliminare e definitivo, opzione, prelazione. | Testo 1: capp. XXVI e XXX; Testo 2: cap. 31. |
20 | Conclusione del contratto. | Testo 1: cap. XXVI; Testo 2: cap. 32. |
21 | Causa astratta e causa concreta, mancanza e illiceità della causa, negozio in frode alla legge e illiceità del motivo. Causa, motivi e presupposizione. Expressio causae e astrazione causale. | Testo 1: cap. XXXII; Testo 2: cap. 33. |
22 | Invalidità (nullità e annullabilità), inefficacia vizio e inefficacia non vizio o in senso stretto del contratto. | Testo 1: cap. XXXVII; Testo 2: capp. 35 e 36. |
23 | Condizioni generali di contratto e clausole vessatorie negli artt. 1341-1342 c.c. e nella disciplina del codice del consumo. Rappresentanza, procura e mandato. | Testo 1: capp. XXVI e XXXIX; Testo 2: capp. 32, 38 e 50. |
24 | Principio consensualistico ed effetto traslativo del consenso. Relatività degli effetti del contratto e contratto a favore di terzi. Risoluzione per inadempimento giudiziale e di diritto: diffida ad adempiere, clausola risolutiva e termine essenziale. | Testo 1: capp. XXIV e XXXVIII; Testo 2: capp. 36, 37 e 39. |
25 | Risoluzione per impossibilità sopravvenuta e rischio della controprestazione. Equivalenza delle prestazioni e rescissione del contratto, sopravvenienze contrattuali e risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta. | Testo 1: cap. XXXVIII; Testo 2: cap. 39. |
26 | La responsabilità extracontrattuale ex art. 2043 c.c.: requisiti, illiceità e antigiuridicità, cause di giustificazione. L’evoluzione dottrinale e giurisprudenziale in tema di nesso di causalità e ingiustizia del danno. La c.d. tutela “esterna” del credito | Testo 1: cap. LV; Testo 2: cap. 41. |
27 | Classificazioni del danno: danno patrimoniale e non patrimoniale, danno biologico ed esistenziale. | Testo 1: cap. LV; Testo 2: cap. 41. |
28 | Apparenza contrattuale e simulazione. | Testo 1: cap. XXXVI; Testo 2: cap.37. |
29 | I principali contratti: profili generali e classificazioni | Testo 1: cap. XL; Testo 2: cap. 46. |
30 | Compravendita e donazione | Testo 1: cap. XLI; Testo 2: capp. 47 e 54. |
31 | N.B.: Argomenti orientativamente oggetto di trattazione a lezione. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato e riportato nel syllabus. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale
Prova in itinere, per studenti frequentanti: I parte oppure I + II parte del programma.
Frazionamento programma d'esame per studenti fuori corso: I parte oppure I+II parte del programma.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1 Azioni petitorie 2 Possesso e detenzione 3 Obbligazioni naturali 4 Conclusione del contratto 5 Invalidità 6 Fatto illecito
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