POLITICHE REGIONALI

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno
Docente: Isidoro Mazza
Crediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Fornire le conoscenze analitiche necessarie per comprendere la dimensione territoriale dei fenomeni economici e delle politiche pubbliche, con riferimento specifico all’assetto politico-istituzionale e alla struttura economica presenti in Italia, al fine di permettere un approfondimento autonomo e l’elaborazione di tesi originali.

Offrire gli strumenti metodologici adatti per l’applicazione delle conoscenze acquisite in tema di economia e politica regionale nella risoluzione di problematiche nuove, anche secondo un approccio analitico multidisciplinare.

Formare all’utilizzo di informazioni di fonti diverse allo scopo di formulare giudizi in merito alle politiche regionali che considerino anche le responsabilità sociali ed etiche dei principali attori.

Garantire l’esposizione chiara e rigorosa delle proprie tesi a un uditorio specializzato e non.

Garantire un livello di apprendimento adeguato per affrontare studi di livello superiore, autonomi o meno, in materia di economia e politiche regionali.


Prerequisiti richiesti

Non sono richiesti prerequisiti, ma una conoscenza di base di scienza delle finanze può facilitare l’apprendimento dei temi trattati.


Frequenza lezioni

Tre lezioni settimanali. La frequenza è consigliata ma non obbligatoria


Contenuti del corso

*Economia spaziale. *Agglomerazione e localizzazione. *Crescita regionale. *Struttura produttiva e sviluppo. *Domanda e crescita regionale. *La dotazione fattoriale. *Competitività territoriale e sviluppo esogeno. *Le economie di agglomerazione. *Fonti endogene di competitività. *Competitività territoriale e crescita. *Competitività territoriale e crescita endogena.

Indicare con un asterisco, *, gli argomenti minimi irrinunciabili per il superamento dell’esame


Testi di riferimento

1. Roberta Capello, Economia regionale, Il Mulino, Bologna, 2015, II ed. (ad esclusione di: cap.2, cap.3, par. 4.5, par. 5.2, appendici dei capp. 8 e 9, parr. 10.2 e 10.3, cap.. 12)

2. Riccardo Cappellin, Enrico Marelli, Enzo Rullani e Alessandro Sterlacchini: Crescita, investimenti e territorio: il ruolo delle politiche industriali e regionali, Website “Scienze Regionali” (www.rivistasr.it), eBook 2014. Download: www.economia.uniroma2.it/dedi/ebook-politiche-industriali; www.unibs.it/dipartimenti/economia-e-management/ricerca/pubblicazioni/ebook-crescitainvestimenti-territorio



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 1. Introduzione al corso. Economia spaziale Testo 1: Introduzione 
2*2. Modelli di crescita regionaleTesto 1: Introduzione, cap. 1 
3*3. Modelli di agglomerazioneTesto 1: cap. 1 
4*4. Domanda spaziale ed equilibrio di mercato Testo 1: cap. 1 
5*5. Sviluppo regionaleTesto 1: cap. 4 
6*6. Sviluppo e disparitàTesto 1: cap. 4 
7*7. Modelli di esportazioneTesto 1: cap. 5 
8 8. Analisi dinamica e input-outputTesto 1: cap. 5 
9*9. Modello Harrod-DomarTesto 1: cap. 5 
10*10.Crescita economica con mobilità dei fattori ITesto 1: cap. 6 
11*11.Crescita economica con mobilità dei fattori IITesto 1: cap. 6 
12*12 . Il modello di RicardoTesto 1: cap. 6 
13*13. Il modello di Heckscher-Ohlin ITesto 1: cap. 6 
14*14. Il modello di Heckscher-Ohlin IITesto 1: cap. 6 
15 15. Le unioni doganaliTesto 1: cap. 6 
16 16. Competitività territoriale e poli di sviluppoTesto 1: cap. 7 
17*17. Imprese multinazionali e sviluppo locale Testo 1: cap. 7 
18*18.Diffusione spaziale dell’innovazione, infrastrutture e sviluppo regionaleTesto 1: cap. 7 
19*19. Economie di agglomerazione ITesto 1: cap. 8 
20*20. Economie di agglomerazione IITesto 1: cap. 8 
21 21. Innovazione e prossimità Testo 1: cap. 9 
22 22. Modelli regionali di innovazione Testo 1: cap. 9 
23*23. Crescita con rendimenti crescenti interni Testo 1: cap. 10 
24*24. La crescita endogena ITesto 1: cap. 11 
25*25. La crescita endogena IITesto 1: cap. 11 
26*26. Linee guida per il rilancio della politica industriale ITesto 2: cap. 1 
27*27. Linee guida per il rilancio della politica industriale IITesto 2: cap. 1 
28*28. Dualismo e declino nel territorio italiano Testo 2: cap. 5 
29 29. Politiche verso gli IDETesto 2: cap. 8 
30 30. Industria nel Mezzogiorno Testo 2: cap. 15 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova d'esame scritta


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1Modello di Ricardo

2 Modello di Heckscher-Ohlin

3. Modello di Harrod-Domar

4. Il ciclo di vita del prodotto

5. Learning regions