SISTEMI PER IL CONTROLLO DIREZIONALE A - L

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno
Docente: Rosa Alba Miraglia
Crediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 165 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Lo studente verrà messo in grado di conoscere e comprendere le varie forme di controllo, distinguendone le dimensioni materiale e immateriale in contesti organizzativi e inter-organizzativi e soffermandosi in particolare sugli aspetti strategici e organizzativi.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Lo studente acquisirà la conoscenza e la capacità di comprensione applicativa inerente alle scelte di progettazione ed implementazione dei sistemi di controllo di gestione e della contabilità analitica nei contesti organizzativi e inter-organizzativi, attraverso lo studio delle variabili esplicative sia del contesto tecnico-organizzativo ed ambientale sia decisionali.
3. Autonomia di giudizio (making judgements).
Lo studente acquisirà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi ambiti applicativi, con particolare riferimento all’interazione tra aspetti tecnici, connessi alla dimensione materiale, e comportamentali, connessi alla dimensione immateriale, dei sistemi di controllo e al loro influsso sulle scelte di progettazione e di implementazione.
4. Abilità comunicative (communication skills).
Lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all’analisi dei costi e ai sistemi di misurazione delle performance.
5. Capacità di apprendimento (learning skills).
Lo studente acquisirà capacità di apprendimento, in termini teorici e applicativi, tali da renderlo autonomi per approfondimenti successivi delle tematiche trattate e per l’inserimento nel mondo del lavoro.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria


Contenuti del corso

Il contenuto del corso è così articolato: Il sistema di controllo direzionale, sue tipologie (controllo delle azioni, dei risultati, del personale e della cultura interna) e dimensioni (materiale e immateriale). La dimensione materiale del controllo: la progettazione della struttura organizzativa e di quella tecnicocontabile del sistema di controllo. La dimensione immateriale del controllo: sistemi di controllo e comportamenti organizzativi. Il controllo nei contesti organizzativi ed interorganizzativi delle aziende di diversi settori.


Testi di riferimento

1. MERCHANT K.; RICCABONI A., Controllo di gestione, McGraw-Hill, 2001, esclusa Parte V
2. Dispense del corso, a cura del docente.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Presentazione del corso. Definizione di controllo in senso ampio e forme di controlloTesto 1, cap. 1 
2*Il controllo delle azioni Testo 1, cap. 2 
3*Il controllo dei risultatiTesto 1, cap. 3 
4*Il controllo del personale e della cultura internaTesto 1, cap. 4 
5*Grado di rigidità dei controlli. Costi diretti e indiretti del controlloTesto 1, cap. 5 
6*Testimonianza aziendaleSlides da pubblicare su Studium 
7*Costi indiretti del controllo. Progettazione e valutazione di un sistema di controlloTesto 1, capp. 6, 7 
8*Il controllo direzionale. Evoluzione rispetto al modello tradizionale. Dimensioni materiale e immateriale del controlloTesto 1, cap. 8 
9*Il controllo direzionale – dimensione materiale. Struttura organizzativa del controllo – centri di responsabilitàTesto 1, cap. 8 
10*Il controllo direzionale – dimensione materiale. Struttura organizzativa del controllo – centri di responsabilitàTesto 1, cap. 8 
11*Caso CSC. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (direct costing, full costing tradizionale).Testo 2, paper 1 
12*Caso CSC. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (direct costing, full costing tradizionale)Testo 2, paper 1 
13*Il controllo dei processiTesto 2, paper 2 
14*Caso Classic Brass. Progettazione di un sistema di contabilità analitica (ABC)Testo 2, paper 3 
15*Progettazione di un sistema di misurazione delle performance – Casi aziendaliTesto 2, paper 5 
16*Il controllo del personale e della cultura – testimonianza aziendaleSlides da pubblicare su Studium 
17*Il controllo di gestione nelle imprese familiari. Testimonianza aziendaleSlides da pubblicare su Studium 
18*Il controllo del personale e della cultura – testimonianza aziendaleSlides da pubblicare su Studium 
19*Il controllo di gestione nelle imprese familiari. Testimonianza aziendaleSlides da pubblicare su Studium 
20*Il controllo direzionale – dimensione immateriale: Sistemi di controllo e comportamenti organizzativiTesto 2, paper 6 
21*Sistemi di misurazione e valutazione delle performance nelle aziende sanitarieTesto 2, paper 7 
22*Sistemi di misurazione e valutazione delle performance nelle aziende sanitarieTesto 2, paper 7 
23*Il controllo di gestione negli enti localiTesto 2, paper 8 
24*Il controllo di gestione negli enti locali. Il caso del comune di ZafferanaTesto 2, paper 8 
25*I sistemi di incentivazione di un’azienda bancariaSlides da pubblicare su Studium 
26*Il controllo interorganizzativo nelle relazioni di fornitura tra impreseTesto 2, paper 9 
27*Sistemi interorganizzativi di misurazione delle performanceTesto 2, paper 10 
28*Il controllo interorganizzativo nelle imprese multidivisionaliSlides da pubblicare su Studium 
29*Il controllo direzionale. Evoluzione rispetto al modello tradizionale. Dimensioni materiale e immateriale del controlloTesto 1, cap. 8 
30*Testimonianza aziendaleSlides da pubblicare su Studium 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Colloquio orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Cosa si intende per “dimensione immateriale del controllo” e perché è rilevante ai fini
della progettazione di un sistema di controllo?
2. Quali sono le principali scelte inerenti alla progettazione di un sistema di contabilità dei
costi?
3. Cosa si intende per rigidità del controllo del personale?
4. Come studiare i fenomeni di cambiamento che investono i sistemi di misurazione delle
performance?
5. Si discutano le principali leve di controllo nelle relazioni di fornitura tra imprese.